Con Maioli Impianti – General Contractor avrai una soluzione “chiavi in mano”: dalla progettazione, alle pratiche burocratiche e amministrative, un tecnico dedicato che si occuperà di tutta la direzione dei lavori, affinché ogni cosa venga eseguita nel miglior modo e togliendoti tutte le preoccupazioni che riguardano una ristrutturazione.
Su tutte le spese sostenute, è possibile cedere il credito maturato con il relativo sconto in fattura. Sarete seguiti in un percorso a voi dedicato.
PUOI USUFRUIRE DEI SEGUENTI BONUS FISCALI
fino a spese di 307.000 €
Il bonus ristrutturazione al 65% per gli immobili ad uso turistico spetta a:
- gli alberghi;
- i villaggi-albergo;
- le residenze turistico-alberghiere,
- gli alberghi diffusi;
- le strutture individuate come “alberghiere” dalle specifiche normative regionali.
- Stabilimenti termali
- agriturismi
Gli interventi di ristrutturazione edilizia che consentono l’accesso al bonus ristrutturazione alberghi previsto dall’art. 10 del D.L. n. 83/2014 sono i seguenti:
- INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA
- INTERVENTI DI RESTAURO E RISANAMENTO CONSERVATIVO
- INTERVENTI DI RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA
- INTERVENTI DI ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE
- INTERVENTI DI INCREMENTO DELL’EFFICIENZA ENERGETICA
- INTERVENTI PER L’ADOZIONE DI MISURE ANTISISMICHE
- SPESE PER L’ACQUISTO DI MOBILI E COMPLEMENTI D’ARREDO DESTINATI AGLI IMMOBILI OGGETTO DI INTERVENTI EDILIZI
Le singole voci di spesa sono agevolabili ciascuna, nella misura del 65%. L’importo totale delle spese eleggibili é, in ogni caso, limitato alla somma di € 307.693,30 per ciascuna impresa alberghiera, la quale, di conseguenza, potrà beneficiare di un credito d’imposta massimo complessivo pari a € 200.000 (65% di € 307.693,30).
Non sono previsti limiti massimi di spesa, né un limite massimo di detrazione.
- Il bonus è finalizzato al recupero o restauro della facciata esterna di edifici pubblici e privati.
Queste agevolazioni fiscali consentono, infatti, di usufruire del credito d’imposta per ristrutturare e riqualificare a livello energetico il proprio immobile.
L’agevolazione fiscale consiste in una detrazione d’imposta del 60% per interventi finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti, di qualsiasi categoria catastale, compresi gli immobili strumentali.
Gli edifici devono trovarsi nelle zone A e B, individuate dal decreto ministeriale n. 1444/1968, o in zone a queste assimilabili in base alla normativa regionale e ai regolamenti edilizi comunali.
Sono ammessi al beneficio esclusivamente gli interventi sulle strutture opache della facciata, su balconi o su ornamenti e fregi, compresi quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna.
Il bonus non spetta, invece, per gli interventi effettuati sulle facciate interne dell’edificio, se non visibili dalla strada o da suolo ad uso pubblico.
con cessione del credito
i soldi li mettiamo noi!